Fitness a Venezia: 7 palestre all’aperto nella laguna
Il nuovo piano per il miglioramento della qualità ambientale nel Comune di Venezia comprende la realizzazione e la riqualifica di aree verdi tramite l’implementazione di arredo urbano e infrastrutture sportive.
L’impiego di materiali e tecnologie all’avanguardia nelle installazioni in loco è fondamentale per la lotta ai cambiamenti climatici e si traduce in un incremento delle aree gioco, aree per il fitness outdoor e aree agility dog.
Permettere ai cittadini di fruire liberamente di queste zone, oltre a creare grande valore ambientale, aumenta l’inclusione sociale, grazie alla condivisione di uno spazio verde che genera dialogo e comunità.
Tutto ciò rientra nel nuovo Piano Operativo di Venezia (a valere sulle risorse REACT-EU) nell’ambito dell’Asse 6 del PON Metro 2014-2020, di cui fa parte l’operazione VE6.1.4.a “Venezia più green e meno CO2 – Riqualificazione aree verdi e parchi”.
Tale operazione ha portato alla riqualificazione di 7 aree fitness a Venezia:
• Giardini Savorgnan (Venezia);
• Parco Groggia (Venezia);
• Parco del Redentore Giudecca (Venezia);
• Parco Angeli (Murano);
• Parco di San Michele (Burano);
• Parco di via della Droma agli Alberoni (Lido);
• Area verde di Porto Secco in Pellestrina.
La progettazione ha previsto la fornitura di attrezzi e percorsi fitness o playground, per adattare ogni area a età e esigenze fisiche differenti.
Dalle parole di Davide Tavani, direttore di Skyfitness nell’intervista rilasciata aSport & Impianti:
“La nostra sfida è stata quella di realizzare le 7 aree outdoor fitness in 7 contesti unici al mondo per loro caratteristiche morfologiche e logistiche. Infatti il coordinamento tra le varie squadre operanti, i trasporti marittimi e lo spostamento di mezzi da lavoro attraverso i canali della laguna Veneta ha richiesto l’adozione di diverse strategie per superare gli ostacoli, con un risultato finale ottenuto grazie anche al supporto del Comune di Venezia che ha seguito i lavori con la sua provata esperienza”.
DISLOCAZIONE E INSTALLAZIONE DELLE 7 AREE FITNESS A VENEZIA
La dislocazione tecnica di ciascun attrezzo è stata studiata tenendo conto delle necessità funzionali (dipendenti dalla superficie), normative (distanze di sicurezza tra attrezzature e/o elementi già presenti nell’area), estetiche (per far sì che l’installazione si integri nel panorama) e logistiche (considerata la morfologia della Città).
Ogni attrezzo è realizzato in acciaio zincato a caldo, spessore 3 mm minimo, con tubi a sezione quadrata da 120 mm x 120 mm, smaltati e verniciati a doppia mano, color grigio ferro e verde prato.
Dopo la posa delle attrezzature fitness si è provveduto alla gettata della gomma colata nell’idoneo spessore, a finitura delle sottostanti platee in calcestruzzo.
In una delle zone, quella del parco di Villa Groggia, non è stato possibile realizzare il basamento di cemento come sottofondo del manto in gomma colata per la presenza di sottoservizi, dunque è stato posizionato un tappetino anti-trauma in gomma alveolare per garantire le normative di sicurezza.
FRUIBILITÀ PER IL CITTADINO
Altro punto peculiare è la fruibilità immediata per fare fitness a Venezia: ogni attrezzatura è provvista di un pannello informativo con descrizione della macchina fitness, delle modalità di utilizzo, avvertenze e informazioni del produttore.
Inoltre, all’ingresso di ogni area e su ogni struttura è presente un pannello con Qr-Code che fornisce video tutorial specifici. Ogni video contiene indicazioni sull’uso sicuro di ogni attrezzo e consigli di allenamento gratuite. L’App dispone anche di un sistema di geolocalizzazione di ogni area Skyfitness che permette così di trovare sempre l’area più vicina disponibile.